Dopo i quarant’anni, diventa sempre più difficile mantenere il peso forma.

La maggior parte dell’accumulo di peso conseguito in età matura, non è dovuta al rallentamento del metabolismo. La causa può derivare invece da una semplice constatazione: più invecchiamo, e meno rimaniamo attivi.

Potrebbe sembrare sconcertate, invece è una buona notizia. Possiamo infatti fare molto per controbilanciare il lento ed inevitabile accumularsi dei chili.

Concentriamoci sul metabolismo per capirne il meccanismo.

Il nostro metabolismo basale è il dispendio energetico dell’organismo a riposo. E’ determinato da una serie di fattori, come l’altezza, il sesso, i geni ereditati dai nostri genitori, e non può essere alterato più di tanto, a prescindere da cosa facciamo o meno.

La maggior parte delle cose che le persone credono possa accelerare il metabolismo, non è purtroppo vera. Quando mangiamo, bruciamo un piccolo quantitativo di calorie, circa il 10% del totale delle calorie consumate durante il giorno. Questo si chiama “effetto termico del cibo”.

Possiamo accelerare questo processo solo minimamente : bere tè verde, bere caffè, mangiare cibi piccanti, non sono elementi sufficienti per influire sul nostro peso. Alcuni cibi possono infatti provocare un piccolo incremento del metabolismo, ma non abbastanza importate da avere ripercussioni sulla nostra linea.

Il movimento è invece l’unico vero responsabile di un’alterazione evidente del nostro metabolismo.

Ogni volta che sali le scale, ti alzi dalla scrivania per prendere un caffè, fai yoga, consumi energia. Dopo un’ allenamento impegnativo, continuiamo a bruciare più calorie di quante ne bruceremmo stando a riposo. L’arma migliore che hai a disposizione per bruciare più calorie durante la giornata è quella di aumentare i livelli di ogni tipo di attività, che sia correre o anche solo camminare.

Molte persone sono convinte che gli allenamenti basati sulla forza muscolare ed il sollevamento pesi rientrino in questa categoria, ma l’evidenza suggerisce diversamente. I muscoli, infatti, non bruciano una grande quantità di calorie. Il tuo cervello, ad esempio, è molto più efficiente dei tuoi bicipiti.

La funzionalità cerebrale si avvicina al 20% del metabolismo basale. Dopo viene il cuore, che batte incessantemente e contribuisce per un altro 15-20%. Il fegato che funziona anche a riposo, contribuisce per un altro 15-20%. Poi ci sono i reni, i polmoni ed altri tessuti.

Quello che rimane sono i muscoli con il loro 25% sul totale del metabolismo basale a riposo.

Possiamo così affermare che l’allenamento volto a sviluppare massa muscolare, otterrà sicuramente un grande risultato sul miglioramento dell’agilità, dell’aspetto fisico e sull’equilibrio, ma non cambierà più di tanto il tuo metabolismo.

Quindi per aumentare il tuo metabolismo inizia a muoverti di più, non usare la macchina per ogni tuo spostamento ma cerca di usare di più le gambe durante la giornata.