Ognuno di noi ha la possibilità di scegliere come prendersi cura di sé stesso, ma purtroppo le nostre abitudini e le nostre tradizioni sono ben radicate in noi e difficili da modificare.

Un’alimentazione sana è da considerarsi come prevenzione e cura di tutte le malattie degenerative e non. Per mantenere un buon equilibrio nel nostro organismo e rimanere in salute dobbiamo introdurre quello di cui ha bisogno il nostro corpo senza abusarne.

Il nostro organismo è una macchina meravigliosa fatta di energia viva all’interno di un corpo; entrambi necessitano di carburante per vivere e il cibo è il nostro carburante. Se introduciamo il giusto carburante, salutare e non in eccesso, allora il nostro organismo funzionerà in modo perfetto e vivremo a lungo, forti e in salute.

Al contrario se ci nutriamo di alimenti malsani, industrializzati, raffinati e non badiamo non solo alla qualità ma anche alla quantità di cibo, il carburate introdotto sarà di pessima qualità ed eccessivo e il nostro organismo ne risentirà e ce lo farà capire attraverso sintomi ben precisi.

Siamo sovralimentati e non solo anche in maniera scorretta e questo lo si può notare visibilmente con l’aumento di peso non solo negli adulti, ma anche nei giovani e nei bambini e con un notevole aumento di patologie croniche e talvolta degenerative che accompagnano uno stile di vita scorretto.

È andato via via perdendosi l’importanza dell’alimentazione come fattore di mantenimento per una buona salute a causa della sovrabbondanza di cibo, carente però dal punto di vista nutrizionale, a cui siamo abituati. Una scorretta alimentazione, uno stile di vita sedentario e stressante, porta il nostro organismo a segni evidenti di malattie degenerative e quindi ad invecchiare precocemente, invecchiano le arterie incrostate di colesterolo, i denti diventano deboli e cariati dai troppi zuccheri complessi introdotti e dunque da una carenza di vitamine che non si trovano nei prodotti raffinati e industrializzati, il nostro sistema immunitario, quello che presiede la difesa dalle malattie, diviene deficitario, vengono in effetti a mancare le costituzioni forti.

Un’alimentazione sana e naturale, il più semplice possibile ricca di cereali integrali, legumi, frutta e verdure fresca e di stagione garantirà all’organismo un elevato apporto di nutrienti, vitamine, amminoacidi, sali minerali e oligoelementi facilmente utilizzabili dall’organismo con il minimo sforzo e grandi risultati.

È importante quindi la varietà, la stagionalità, la qualità e la quantità del cibo che mangiamo facendo attenzione ai grassi in eccesso, soprattutto di origine animale che sovraccaricano l’organismo, agli zuccheri e ai carboidrati raffinati, all’ eccesso di sale, ecc…

L’alimentazione può essere una buona “medicina” se usata con sapienza e attenzione, ma altrettanto può danneggiare l’intero organismo portandolo in deficit o in squilibrio.