La sindrome del colon irritabile è una patologia piuttosto comune che comporta una sintomatologia molto fastidiosa, al punto che in alcuni casi tale sindrome diventa invalidante.

I sintomi di questo disturbo sono principalmente: crampi e dolori addominali diffusi, nausea persistente, costipazione, dissenteria o alternanza di stipsi e diarrea.

La dieta corretta, infatti, può far regredire i sintomi in modo sensibile migliorando quindi la qualità della vita. Sì alle verdure cotte , attenzione a broccoli, cavoli e cavolfiori. Prediligere le verdure cotte in padella, al forno e al vapore. Sì alla frutta sbucciata, no ai semi, attenzione invece ad anguria, melone, agrumi e, in alcuni casi, anche mele. Sì alla fibra, ma non più del necessario, no alla crusca.

Quando la sindrome del colon irritabile si manifesta con episodi di crampi addominali e diarrea, vanno ridotte le fibre e va evitata la fibra della crusca a causa della sua azione irritante sulle pareti dell’intestino.

Eliminare latticini e latte, si allo yogurt che viene solitamente ben tollerato. Evitare i legumi, prediligendo carne bianca e pesce.

No a caffè, cioccolata e spezie dolcificanti, marmellate e bibite gassate.